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POSIZIONI APERTE

La soluzione per risparmiare il 48% del consumo di plastica, l’equivalente di 58 tonnellate di plastica.

L’obiettivo di Eurosets è quello di creare valore agendo in modo responsabile nei confronti del mondo in cui opera, contribuendo così allo sviluppo sostenibile della società e dell’economia e ponendo un’attenzione costante all’ecologia.

La sostenibilità ambientale ha un ruolo chiave nella strategia aziendale di Eurosets.

A partire dal 2019 il nuovo eco-imballaggio in cartone è composto principalmente da materiale già riciclato e riciclabile al 100%.

Grazie a questa nuova eco-soluzione, trasformiamo il 48% degli imballaggi PTS da vassoio di plastica a vassoio di cartone! Ciò significa che, dall’inizio di questo progetto abbiamo risparmiato il 48% della quantità totale di plastica utilizzata, l’equivalente di 58 tonnellate di plastica e 410.102 tonnellate di CO2.

During Cardiopulmonary Bypass, Gas Microemboli (GME) can be generated, and they are reported to increase morbidity (such as neurocognitive disorder) after cardiac surgery.

Horizon was designed to reduce GME, due to its unique reservoir configuration and filtration technology.

*Neitzel T, Stiler M, Clinical experience with Horizon AF Plus, University Hospital of Halle (Germany). Oct 2019

DISCOVER MORE ABOUT CARDIOPULMONARY PRODUCT PORTFOLIO

Medolla (MO), Luglio 2019 – Un progetto dedicato alla cura delle patologie cardiache pediatriche: Eurosets, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi biomedicali, abbraccia la missione “Cuore Aperto” della ONG POBIC Onlus (Progetti e Opere di Beneficenza per Interventi in Cardiopatie) in Nigeria. La collaborazione tra l’associazione POBIC ed Eurosets vuole promuovere lo sviluppo e il rafforzamento dell’offerta sanitaria in Nigeria, esportando la cultura cardiochirurgica italiana per dare un’autonomia agli specialisti locali attraverso sessioni formative.

“Eurosets ha intrapreso un percorso che prevede un impegno sempre maggiore nell’ambito della Responsabilità Sociale, ritenendola un obiettivo e un valore aziendale primario. Grazie alla collaborazione con POBIC, e alla loro esperienza pluriennale nell’ambito delle missioni umanitarie, possiamo compiere un passo ulteriore verso questo obiettivo”, commenta Antonio Petralia, CEO di Eurosets. Il percorso umanitario “Cuore Aperto” si svolge in diversi paesi dell’Africa con due missioni all’anno dal 2013 ed Eurosets è attiva al fianco di POBIC a supporto delle operazioni cardiochirurgiche pediatriche, con la fornitura di dispositivi biomedicali, e nella formazione del personale medico e paramedico africano in loco sulle tecniche di perfusione extracorporea utilizzate in campo cardiochirurgico.

Si è recentemente conclusa la sesta missione POBIC presso l’Ospedale Universitario di Ituku, nello stato di Enugu in Nigeria: dal 12 al 16 maggio 2019 un’équipe medica di volontari, composta da cardiochirurghi, cardiologi, perfusionisti e anestesisti, si è occupata di visite specialistiche e interventi pediatrici con l’ausilio dei dispositivi biomedicali Eurosets.

Eurosets ha inoltre confermato la sua partecipazione alla settima missione, presentata presso il Ministero della Salute Federale, che si svolgerà dal 6 al 16 novembre, con il progetto “Cuore Aperto Alta Formazione Sanitaria”, con l’obiettivo di formare il personale medico in loco sull’utilizzo dei dispositivi Eurosets, utilizzati in chirurgia per l’ossigenazione cardiopolmonare e per l’ECMO (ossigenazione extracorporea a membrana).

Eurosets annuncia il primo utilizzo del dispositivo CO2Reset per il trattamento di un paziente ipercapnico presso l’Erasme University Hospital a Bruxelles, il 21 febbraio 2020.

Il caso è stato trattato dal Prof. F. S. Taccone e dal Dr. L. Nobili che hanno sottolineato la sicurezza, facilità d’uso e ottime prestazioni del dispositivo. CO2Reset è una tecnologia esclusiva per trattamento ECCO2R a flusso medio, con un ossigenatore dedicato e un circuito interamente rivestiti in PC e validati per l’uso fino a cinque giorni.

Questa tecnologia ha ottenuto il marchio CE all’inizio di quest’anno ed è ora disponibile in Europa e in altri paesi selezionati.

Eurosets, azienda produttrice italiana, ha quadruplicato la produzione di dispositivi ECMO per far fronte all’emergenza sanitaria globale del coronavirus.

Questo obiettivo è stato raggiunto grazie al senso di responsabilità dei nostri dipendenti – ha dichiarato Antonio Petralia, CEO di Eurosets. La nostra priorità è fornire i nostri dispositivi agli ospedali italiani.

Leggi l'articolo de Il Sole 24 Ore.

Lo sviluppo sostenibile non è possibile senza energia sostenibile.

Le nostre priorità sono: massimizzare la produttività dei materiali, raggiungere l’autosufficienza energetica e ridurre al minimo gli sprechi.

Negli ultimi anni abbiamo apportato piccoli ma importanti cambiamenti alla cultura Aziendale al fine di aiutare il nostro pianeta, perché Our Planet Our Responsibility.

In linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile degli Stati Uniti, Eurosets ha fatto sforzi significativi nell’optare per soluzioni ecologiche, dall’ottimizzazione del consumo di energia e l’utilizzo di imballaggi senza plastica quando possibile.

Ogni azione è volta a ridurre l’impronta di carbonio di Eurosets.

Nel 2019, nello stabilimento Eurosets è stato installato un nuovo impianto di trigenerazione che funziona a metano ed è alimentato da un motore che produce elettricità. Il motore ruotando produce anche energia termica, che viene trasferita e può provvedere a una parte del riscaldamento della fabbrica, oltre ad alimentare uno scambiatore termico per la produzione di acqua fredda.

Grazie al nostro nuovo impianto di cogenerazione combinato con l’impianto fotovoltaico, produciamo autonomamente l’83% di energia elettrica.

A partire dal 2019 il nuovo eco-imballaggio in cartone è composto principalmente da materiale già riciclato e riciclabile al 100%.

Grazie a questa nuova eco-soluzione, trasformiamo il 48% degli imballaggi PTS da vassoio di plastica a vassoio di cartone! Ciò significa che, dall’inizio di questo progetto abbiamo risparmiato il 48% della quantità totale di plastica utilizzata, l’equivalente di 58 tonnellate di plastica e 410.102 tonnellate di CO2.

Eurosets è stata progettata e costruita tenendo conto del risparmio energetico e della riduzione dell’impatto ambientale. L’azienda è dotata di:

  • Impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;
  • Giardini pensili per isolare naturalmente la struttura;
    Giardini interni che permettono un livello ottimale di luce diurna ogni giorno;
  • Illuminazione a LED alimentata da pannelli solari.

All'inizio di giugno, un paziente positivo al Covid-19 con grave insufficienza respiratoria è stato collegato al sistema ECMOLIFE presso l'Ospedale San Matteo di Pavia (Italia).

Il paziente, sotto supporto VV-ECMO, è rimasto in trattamento per diversi giorni senza la necessità di sostituire alcuna parte monouso, con l'ossigenatore che ha dimostrato prestazioni più che adeguate per tutta la durata del trattamento.
Gli utenti sono rimasti profondamente colpiti dalle prestazioni della macchina, hanno apprezzato la semplicità dell'allestimento e della priming del circuito, e l'usabilità del software.

Un ultimo punto degno di nota è stata la grande versatilità del dispositivo, in particolare la possibilità di posizionare l'ossigenatore, tramite la sua piastra, sulle barre laterali del carrello.
Questa prima esperienza di successo in un centro ECMO di riferimento e su un paziente critico affetto da Covid-19 mette in evidenza le caratteristiche uniche e i vantaggi di ECMOLife e la sua facilità d'uso.

Medolla (Italy), Gennaio 2021 – Eurosets, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi biomedicali, annuncia il lancio commerciale di ECMOlife (fuori dagli USA), il nuovo sistema per il supporto circolatorio extracorporeo (ECLS). Durante la fase di valutazione clinica prelancio, diversi pazienti critici sono stati supportati da ECMOlife complessivamente 400 giorni (mentre la durata massima del trattamento di un singolo paziente è stato di 27 giorni).

ECMOlife espande il portfolio di Eurosets: il device consente di trattare pazienti in varie aree terapeutiche, includendo l’ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO) e il supporto circolatorio meccanico (MCS), terapie utilizzate per trattare pazienti con insufficienze ventricolari, in arresto cardiaco o insufficienza respiratoria causata ad esempio da H1N1, SARS, o infezioni da Covid-19.

Si tratta di un vero dispostivo salvavita in grado di sostituire temporaneamente la funzione meccanica del cuore o del polmone gravemente compromessi. ECMOlife può essere considerato una sorta di organo artificiale esterno collegato al paziente attraverso i principali vasi sanguigni e viene utilizzato nei casi in cui la sola terapia farmacologica risulta non essere più sufficiente.

Dotato di una pompa a levitazione magnetica e una biocompatibilità aumentata , ECMOlife è la soluzione ECLS più dolce, sicura e versatile. È inoltre l’unico device disponibile sul mercato con un sistema di backup integrato incrementa la sicurezza del paziente e consente una più facile gestione in caso di trasporto anche all’esterno dell’ospedale.

ECMOlife è stato oggetto di un prelancio in nove centri europei, dimostrando caratteristiche uniche e benefici in svariati ambiti clinici. Durante questo periodo ECMOlife ha supportato pazienti affetti da Covid-19 che versavano in condizioni critiche, ma anche pazienti affetti da shock cardiogeno post intervento cardiochirurgico, sottoposti a trapianto polmonare o che hanno richiesto assistenza cardiaca o polmonare.

Uno dei primi centri ad utilizzare ECMOlife è stato l’Ospedale Universitario di Brussels. Il team ECLS, guidato dai Prof. Dr. Meir, responsabile dell’U.O. di Cardiochirurgia, Prof. Dr. De Waele, responsabile dell’Unità di Terapia Intensiva e Dr. Kurt Staessens, responsabile del team di Perfusione-Cardiovascolare, ha raccontato così la loro esperienza: “Siamo molto soddisfatti delle performance di ECMOlife. La levitazione magnetica riduce decisamente il livello di emolisi e il rischio di trombi nel paziente. Inoltre, il sistema di monitoraggio non invasivo, combinato con l’unità di backup, aumenta le possibilità di cura del paziente, apportando maggiore sicurezza in caso di emergenza”.

“La nostra missione è quella di dare una risposta alle diverse necessità terapeutiche attraverso l’innovazione, ed ECMOlife è pienamente in linea con i nostri obiettivi”, commenta Antonio Petralia, AD Eurosets. “Siamo orgogliori di portare sul mercato questo innovativo device e di poter supportare il lavoro dei professionisti sanitari nell’aiutare pazienti in condizioni critiche ovunque nel mondo”.

Medolla (Italy), Gennaio 2021 – Eurosets, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi biomedicali, annuncia il lancio commerciale di ECMOlife (fuori dagli USA), il nuovo sistema per il supporto circolatorio extracorporeo (ECLS). Durante la fase di valutazione clinica prelancio, diversi pazienti critici sono stati supportati da ECMOlife complessivamente 400 giorni (mentre la durata massima del trattamento di un singolo paziente è stato di 27 giorni).

ECMOlife espande il portfolio di Eurosets: il device consente di trattare pazienti in varie aree terapeutiche, includendo l’ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO) e il supporto circolatorio meccanico (MCS), terapie utilizzate per trattare pazienti con insufficienze ventricolari, in arresto cardiaco o insufficienza respiratoria derivante da sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), causata ad esempio da H1N1, SARS, o infezioni da COVID-19.

Si tratta di un vero dispostivo salvavita in grado di sostituire temporaneamente la funzione meccanica del cuore o del polmone gravemente compromessi. ECMOlife può essere considerato una sorta di organo artificiale esterno collegato al paziente attraverso i principali vasi sanguigni e viene utilizzato nei casi in cui la sola terapia farmacologica risulta non essere più sufficiente.

Dotato di una pompa a levitazione magnetica e una biocompatibilità aumentata , ECMOlife è la soluzione ECLS più dolce, sicura e versatile. È inoltre l’unico device disponibile sul mercato con un sistema di backup integrato che incrementa la sicurezza del paziente e consente una più facile gestione in caso di trasporto anche all’esterno dell’ospedale.

ECMOlife è stato oggetto di un prelancio in nove centri europei. Durante questo periodo ECMOlife ha supportato pazienti affetti da Covid-19 che versavano in condizioni critiche, ma anche pazienti affetti da shock cardiogeno post intervento cardiochirurgico, sottoposti a trapianto polmonare o che hanno richiesto assistenza cardiaca o polmonare.

Uno dei primi centri ad utilizzare ECMOlife é stato l'Ospedale Universitario di Brussel Il team ECLS, guidato dai Prof.Dr.Meir, responsabile dell’U.O. di Cardiochirurgia, Prof. Dr. De Waele, responsabile dell’Unità di Terapia Intensiva e Dr. Kurt Staessens, responsabile del team di Perfusione-Cardiovascolare, ha raccontato così la loro esperienza:

“Siamo orgogliosi di portare sul mercato questo innovativo device e di poter supportare il lavoro dei professionisti sanitari nell’aiutare pazienti in condizioni critiche ovunque nel mondo”.

“La nostra missione è quella di dare una risposta alle diverse necessità terapeutiche attraverso l’innovazione, ed ECMOlife è pienamente in linea con i nostri obiettivi”

said Antonio Petralia, Executive Vice President & CEO of Eurosets.

"Il nostro dispositivo ha supportato pazienti gravemente malati per 6 mesi dal suo rilascio nella valutazione clinica pre-commercializzazione in Europa e ora siamo molto orgogliosi di averlo completamente disponibile per aiutare pazienti e medici in tutto il mondo".

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L’azienda del distretto biomedicale aderisce all’iniziativa “Medolla Cardioprotetta” con l’obiettivo di una diffusione capillare di dispositivi “salvavita” in caso di emergenze

Medolla (MO), 25 febbraio 2021 – Eurosets, azienda italiana di Medolla (MO) specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi biomedicali, ha aderito al progetto “Medolla Cardioprotetta” con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto e l’installazione di defibrillatori (DAE) in luoghi pubblici, tra cui le scuole.

Eurosets ha contribuito con la donazione di 10 defibrillatori (DAE): si è tenuta oggi la consegna dei dispositivi alla presenza del sindaco di Medolla Alberto Calciolari, della vicesindaco Graziella Zacchini, dell’assessora Franca Paltrinieri in rappresentanza della Giunta, del consigliere con delega alla Sanità Orville Raisi e del presidente della Consulta del Volontariato Lucio De Biaggi.

dice il Sindaco di Medolla, Alberto Calciolari

L’iniziativa, lanciata nel novembre del 2019, ha visto concretizzarsi la volontà del comune di Medolla di una diffusione sul territorio dei defibrillatori, dispositivi “salvavita”.

“In caso di emergenze legate a patologie del ritmo cardiaco, il ripristino del ritmo stesso in tempi brevi aumenta la percentuale di sopravvivenza del paziente. L’efficacia del primo soccorso è dunque correlata alla disponibilità di defibrillatori e alla velocità di intervento dei cittadini. L’utilizzo di questi device automatici è infatti estremamente semplice cosicché qualsiasi soccorritore volontario possa intervenire: è il defibrillatore stesso ad eseguire lo studio del ritmo e a decidere se c’è o meno l’indicazione alla defibrillazione – commenta la Dott.ssa Elisa Mikus, cardiochirurgo presso Maria Cecilia Hospital di Cotignola (RA) –. La diffusione capillare sul territorio può solo dare esiti positivi nella pronta gestione dei pazienti in emergenza. Lo confermano anche i responsabili territoriali del 118:

"l’aumento della distribuzione di defibrillatori automatici ha aiutato la gestione delle emergenze in questo campo”.
I dispositivi donati da Eurosets e dai sostenitori dell’iniziativa verranno installati nei prossimi giorni e verrà inoltre elaborata una mappa con la loro dislocazione. Per quanto riguarda la formazione, la Croce Blu sta già organizzando corsi sul corretto utilizzo dei defibrillatori, a cui potranno accedere tutte le persone interessate.

“In Italia si stima che siano oltre 60mila le persone colpite da arresto cardiaco ogni anno – commenta Antonio Petralia, Vice President and CEO of Eurosets -

La sopravvivenza di queste sale dal 5% al 30% grazie all’intervento con i defibrillatori (DAE) presenti sul territorio. Siamo orgogliosi di poter offrire il nostro contributo in questo importante progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Questa iniziativa rientra all’interno del progetto di Eurosets, di investire maggiormente nell’ambito della sostenibilità sociale ed in particolare negli aspetti legati alla salute, in quanto la salute non va vista come un costo ma è un investimento per l’intera collettività e pertanto va presidiata”.

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